Quest’anno cambia tutto.

A parte il fatto che non ho capito il senso di cambiare nome dopo 29 anni. 

Città dei balocchi non andava bene? Un brand, un nome conosciuto, a livello nazionale ed internazionale. 

NATALE A COMOmi sembra il titolo di un cinepanettone anni 90..

Per quanto riguarda le luci io lo sapevo, me lo sentivo.

Niente proiezioni per il risparmio energetico.

Condivisibile? Non lo so, forse si poteva optare per una via di mezzo, anziché spegnerle completamente si potrebbe valutare una fascia oraria, ad esempio tenerle accese fino alle 22.00 in settimana e le 23.00 o mezzanotte nel weekend. 

Invece no, spegniamo tutto, spegniamo il natale.

Qualcuno dirà che tanto era la stessa cosa che si ripeteva anno dopo anno..forse è vero, ma io ho adorato l’atmosfera che si respirava in città tra novembre e gennaio ed in questo particolare periodo storico abbiamo davvero bisogno di un pò di spensieratezza…